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| nella foto Di Tommaso e Zappone alla Consib |
“Amare la città che si amministra significa riconoscere, valorizzare e riscoprire le sue bellezze. In una parola: riappropriarci di una vocazione turistica tanto sbandierata ma, ormai, smarrita. E del turismo, Terracina non può farne a meno. Ma per fare questo avremo bisogno della partecipazione e dell’impegno di tutti voi”, con queste parole ci ha tenuto ad iniziare l’incontro avuto con i rappresentanti della Consib (associazione balneari italiani) il candidato Sindaco per il partito democratico Domenico Zappone. “Oltre a raccontarvi quale idea di città, di turismo abbiamo in programma, vorrei che foste voi a raccontarmi quali sono le difficoltà che state incontrando visto che questo è il momento più delicato perchè la stagione estiva è ormai alle porte”. Dalla richiesta di partecipazione, di dialogo e di ascolto sono emerse tutte le difficoltà di un settore che da punta di eccellenza della città, volano per lo sviluppo culturale, sociale ed economico, è stato rilegato ad ultima ruota del carro: il risultato di un politica improvvisata e senza programmazione alcuna, oltre che senza idee. “I vostri racconti mi confermano, se mai ce ne fosse bisogno, che – ha continuato il candidato Sindaco Domenico Zappone – occorre molto di più che una programmazione estiva di spettacoli ed eventi, ma un’idea di città in grado di valorizzare la nostra vocazione turistica, al meglio, puntando, cioè, su un turismo integrato, in cui tutti gli attori del comparto facciano sistema. La politica dovrà garantire infrastrutture immateriali e materiali per favorire l’accoglienza dei turisti; la pulizia delle coste e delle acque; tutela, valorizzazione e conservazione dei beni culturali; fruibilità di siti archeologici e naturalistici; la rapida realizzazione insieme ad una innovazione tecnologica e gestionale della divulgazione dell’offerta turistica. Che non sarà esclusivamente “balneare”, ma valida per 12 mesi all’anno puntando su nuove frontiere del turismo: eco-turismo, turismo acquatico, culturale, eno-gastronomico e religioso. Il candidato Sindaco Domenico Zappone ha fornito poi una risposta concreta ad uno dei problemi più sentito dalla categoria: “Sulla scadenza delle licenze in seguito ad un adeguamento normativo europeo, vi informo che il gruppo del parlamentari europei del Partito Democratico, tra cui la nostra amica Silvia Costa, sta lavorando ad una proposta che contempli il prolungamento della durata delle concessione da 5 a 10 anni e l’indizione di bandi di gara che favoriscano coloro già in possesso della licenza. Questo il nostro impegno, fin da ora. Perché – ha concluso il candidato Sindaco - un’altra Terracina è possibile”.
Mimmo Zappone, Candidato Sindaco
Partito democratico-circolo di Terracina
Terracina, 28 aprile 2011
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