domenica 1 maggio 2011

Una pesca fruttuosa

Incontro alla Cooperativa dei pescatori

nella foto Zappone e Carrabs alla Cooperativa dei pescatori
“Vi devono dare la canna da pesca, non il pesce. Altrimenti domani sarà uguale ad oggi”, con queste parole ha concluso Giuseppe Carrabs, candidato indipendente dei verdi nella lista del Partito democratico. “Una presenza che da spessore, una persona competente che – ha esordito il candidato Sindaco Mimmo Zappone rivolgendosi ai pescatori - fa politica nell’interesse della città. Di una città sistema, perché – ha proseguito il professore - i problemi dell’escavo, della barra sabbiosa e dell’impossibilità di organizzare la Festa della Madonna del Carmine ( la festa di tutti, non di una parte) perché l’amministrazione non ha mai dato i contributi deliberati, devono essere risolti insieme, dall’amministrazione. Ed è questo il mio impegno, “non domani arriva questo o quello che tutto sa e tutto può”;  ma da domani mattina, avrete un Sindaco con cui confrontarvi, in grado di scegliere e prendere decisioni con voi e per voi, perché libero: non ho patrimoni ne interessi privati da difendere. E sì, che ci vuole l’energia per affrontare una battaglia difficile come quella che stiamo facendo, ma ci vuole anche la  saggezza di capire che è  necessario che ogni settore, la pesca, le piccole e medie imprese, l’agricoltura, ecc  facciano ciascuno la propria parte, non in contrapposizione reciproca, ma in armonia. Perché se il commercio vende il pescato, e se  il vostro sarà un prodotto di qualità attirerà turisti che poi soggiorneranno nelle strutture alberghiere, andranno al mare in uno stabilimento balneare, visiteranno il nostro museo e faranno compere nei nostri negozi: una città sistema. Alla politica, all’amministrazione, a Mimmo Zappone sindaco spetterà il compito di creare le condizione perché questo avvenga. E quindi: pretendere dal Consorzio di bonifica la pulizia dei canali; scegliere invece di continui interventi di emergenza, un intervento strutturale per l’escavo del canale, per farvi lavorare in sicurezza utilizzando le  turbine aspiranti. Per la pulizia del canale servono 22 milioni di euro che nessuno ci darà mai:  credetemi, chi ve li promette, vi promette fumo negli occhi”. Un lungo intervento quello di Mimmo Zappone ai pescatori, che in più riprese sono intervenuti esponendo i loro problemi: la difficoltà di fare semplicemente il proprio lavoro. Siamo al paradosso: “facciamo i pescatori, ma al pesce – ha sintetizzato con un esempio uno dei pescatori - quando lo peschiamo dobbiamo salutarlo ”. “Il comparto agro-alimentare  – ha concluso il candidato Sindaco – vive un momento complicato: il caro petrolio, il fermo biologico, la licenza a punti che entrerà in vigore a gennaio, le norme comunitarie che impongono una pesca diversa, ecc. In questo contesto c’è una bella differenza tra chi promette improbabili illusori interventi immediati, di somma urgenza, e chi, come me,  Peppe Carrabs e tutto  il Partito democratico, vuole offrirvi una  città diversa, un’amministrazione fatta di persone non ricattabili, di professionalità e competenze”.

Mimmo Zappone, Candidato Sindaco
Partito democratico - circolo di Terracina
Terracina, 29 aprile 2011

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